Cos’è il contatto con la mamma canguro e perché funziona?
Il contatto con la mamma canguro comporta il contatto pelle a pelle tra madre e bambino, favorisce il legame e la vicinanza durante la fase neonatale.
Il termine deriva dalle mamme canguro che portano i piccoli nel marsupio per circa sei mesi prima che diventino indipendenti.
Qual è la scienza che sta dietro? Il contatto pelle a pelle aumenta la produzione di ossitocina, l’ormone del benessere, promuovendo la felicità.
Offre protezione, sicurezza e vicinanza sia per i genitori, regolando la respirazione del bambino e stabilizzando il loro metabolismo per il comfort.
Il tempo a contatto pelle a pelle stimola anche la produzione di latte materno rilasciando prolattina.
Crea un ambiente calmo, sincronizzando il battito cardiaco del bambino con quello della madre, incoraggiando l’allattamento.
Quando dovresti avere il tempo a contatto pelle a pelle? È consigliato una o due volte al giorno per almeno un’ora ogni volta, in una stanza tranquilla e silenziosa.
Indossa abiti morbidi e facili da aprire e copri il bambino con una coperta per tenerlo caldo.
Evita il profumo o l’acqua di colonia per prevenire irritazioni, poiché i bambini trovano conforto negli odori naturali.
Il contatto con la mamma canguro inizia subito dopo la nascita per creare un legame tra madre e bambino, continuando indefinitamente.
È un’ottima opportunità per il contatto ravvicinato, favorendo la crescita e il legame.