Elvis Summers, un residente di Los Angeles, ha stretto amicizia con Smokie, una donna di 60 anni senza tetto che dormiva per strada.
Dopo averla conosciuta, è stato motivato a costruirle una piccola casa di circa 500 dollari, utilizzando materiali riciclabili.
Summers si è ispirato a un reportage che aveva letto su un uomo senza tetto ad Oakland che costruiva mini-dimore con materiali di recupero.
Ha costruito la piccola casa in cinque giorni, completa di due serrature e robuste ruote per poterla spostare facilmente.
Dopo aver completato la piccola casa di Smokie,
Summers ha preso coscienza dell’entità del problema dei senzatetto a Los Angeles e ha avviato un ambizioso progetto per finanziare altri rifugi.
Per rendere le case più accessibili, intende utilizzare materiali più leggeri ed economici pur mantenendo l’integrità strutturale.
Summers ha persino offerto di coinvolgere persone senza tetto nella costruzione delle piccole abitazioni, dandogli un senso di scopo e potenzialmente cambiando le loro vite.
I coppi per il tetto e il rivestimento in cedro per la casa di Smokie sono stati gentilmente forniti da Rick Sassen,
responsabile di filiale presso la società di fornitura Allied Building, come ultimi dettagli che Elvis non poteva permettersi da solo.
Sassen ha accettato di trattare un accordo per forniture future per la stessa causa.
Summers ha anche regalato a Smokie un telefono e l’aiuta a mantenerlo carico in modo che possa contattare la sua famiglia.
La piccola casa e il telefono hanno avuto un impatto significativo sulla vita di Smokie, donandole stabilità e la possibilità di riallacciare i rapporti con i suoi cari.
Summers spera che il suo progetto possa ispirare altri a agire e contribuire a risolvere la crisi dei senzatetto nelle proprie comunità.